La Rivista
2020
N° 1 - 2 Gennaio - Giugno 2020
Assicurazioni: asset positivo del Paese
15/Luglio/2019
Politica Economica

di Lorenzo Guidantoni.

La relazione annuale ANIA, tenutasi a Roma il 10 luglio u.s., è coincisa con i 75 anni dell'Associazione. Essa, sotto la guida della Presidente, Maria Bianca Farina, ha contribuito ad accrescere il prestigio di un comparto, quello assicurativo, in chiara espansione, anche in virtù del positivo andamento di gestione.

Presenti all'Auditorium Conciliazione di Roma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ed altre, numerose personalità.

Nella relazione tenuta dalla Presidente, Bianca Maria Farina, oltre ai numeri presentati, un messaggio chiaro e fortemente impattante, ben accolto dalla platea presente:  "Un Paese sicuro è un Paese che cresce".

Dentro le pieghe dei dati, si evidenzia come il risparmio assicurativo italiano rappresenti ormai il 17% della ricchezza finanziaria totale delle famiglie italiane.

100 miliardi di euro è la cifra investita dal nostro Paese sulle polizze vita,  terza realtà europea dopo Regno Unito (200 miliardi) e Francia (139 miliardi).

Come anticipato nell'Assemblea Ivass dal Presidente, Fabio Panetta, i dati relativi alla polizza RCA in Italia sono più che positivi: dal 2012 al 2018, il premio medio è calato del 25%, attestandosi attorno a quota 414 euro. Un'offerta migliorata nel corso degli anni, anche grazie all'ideazione di formule specifiche come quella della "scatola nera".

Ma il ruolo delle assicurazioni si allarga anche al mondo della  finanza e, indirettamente, a sostegno del sistema Paese, sotto forma di un forte impegno verso il problema del debito pubblico: circa il 40% totale degli investimenti assicurativi sono rivolti all'acquisto dei titoli di Stato italiani.

In base ai dati pubblicati dal rapporto ANIA emerge che complessivamente sono investiti 297 miliardi di euro in titoli Stato nazionali: in sostanza, il 15% del debito pubblico è in mano alle assicurazioni.